Il Pd punta ad almeno un milione di persone al voto ai gazebo nelle primarie per scegliere il nuovo leader, dopo la stagione di Renzi e la reggenza di Martina. Zingaretti, Giachetti e lo stesso Martina sono in corsa, divisi sulle alleanze a sinistra e sul rapporto col M5s. Eletto direttamente solo chi supera il 50% dei voti, altrimenti lo Statuto prevede l’elezione da parte dell’Assemblea nazionale. “Vado a votare perchè credo sia importante per la sinistra”, dice l’ex sindaco di Milano Giuliano Pisapia. “Chiunque vinca non dovrà temere alcuna guerriglia, come quella che io ho subito”, afferma Renzi.