Tentato omicidio a Pompei: donna ferita gravemente dal marito
Attimi di terrore nella notte a Pompei. Intorno alle 2 del mattino, una donna di 34 anni si è presentata sanguinante alla stazione dei carabinieri locale, raccontando di essere stata aggredita dal marito. La donna era riuscita a fuggire da casa e ha chiesto aiuto in condizioni disperate.
Il dramma familiare e l’intervento dei Carabinieri
Subito soccorsa, è stata trasportata d’urgenza all’ospedale di Castellammare di Stabia. Le sue condizioni sono serie ma, fortunatamente, non è in pericolo di vita.
Nel frattempo, sul posto sono intervenuti i militari della sezione radiomobile di Torre Annunziata, gli agenti della stazione locale e un negoziatore del nucleo investigativo.
L’aggressore barricatosi in casa con i figli
Il marito, un 40enne affetto da disturbi psichici e fuori terapia da tempo, si era chiuso in casa con i due figli piccoli, di 5 e 8 anni. Non rispondeva agli appelli e i carabinieri temevano il peggio: non si sentivano le voci dei bambini. Dopo ore di trattativa, un carabiniere che conosceva personalmente l’uomo è riuscito a farlo desistere.
L’uomo si è arreso attorno alle 4 del mattino. Sul pavimento dell’abitazione erano visibili tracce di sangue. I bambini, fortunatamente illesi, dormivano nella loro cameretta e sono stati affidati ai familiari.
Il 40enne è stato trasferito nel reparto di Psichiatria dell’ospedale di Torre del Greco e sarà arrestato per tentato omicidio.