Il nuovo progetto con “Ora”, un nuovo album, il tour. I Jalisse ripartono da Sanremo, 23 anni dopo la vittoria che lanciò la loro carriera. E ci tengono a precisare: “Non siamo solo ‘Fiumi di parole'”. “Stiamo lavorando
all’album nuovo – dicono Alessandra Drusian e Fabio Ricci – e ‘Ora’ continua su questa scia e stiamo promuovendo i nostri progetti qui a Sanremo“.
“Ora” è un brano che parla di rivincita e di non arrendersi davanti alle difficoltà. “A un certo punto un faro si accende e i sorrisi ritornano – dicono in questa intervista ad askanews – anche se comunque in tutto il periodo in cui siamo stati fermi, fermi tra virgolette, non ci siamo mai arresi, abbiamo sempre provato a vivere e sopravvivere di musica, ‘Ora’ è il momento che ti devi vivere in quell’attimo, devi approfittare di tutto quello che sta accadendo. In qualsiasi mestiere non ci si deve mai arrendere”.
Insomma, “un messaggio di speranza. Siamo sempre stati attenti ai messaggi nei nostri brani. Abbiamo sempre cercato di mettere qualcosa in cui la speranza e il sorriso e la positività siano contagiosi”. “Solo questo potrà salvarci. E’ il momento giusto di riapprorpiarsi dei contenuti reali che differenziano la poesia da
una semplice canzone. Il contenuto all’interno di un brano fondamentale”.
I Jalisse, insomma, non sono solo “Fiumi di parole”. “Ma per niente proprio. I Jalisse sono ‘Vivo’, ‘Liberami’ e ‘Se torna la voce’, una serie di canzoni, non non ci siamo mai fermati, abbiamo lavorato molto all’estero grazie all’Eurovision song contest e al quarto posto che abbiamo ottenuto. Non ci siamo mai fermati”.