Stretta su armi e droga nelle scuole di Napoli
Venerdì scorso è arrivata la svolta: il comitato per l’ordine pubblico e la sicurezza ha approvato un nuovo piano di controllo con metal detector e cani antidroga davanti alle scuole di Napoli e provincia.
L’obiettivo è chiaro: prevenire la diffusione di armi e stupefacenti tra gli studenti e rafforzare la sicurezza nei pressi degli istituti scolastici.
La decisione, voluta dal prefetto Michele Di Bari prevede controlli mirati prima e dopo le lezioni. Le forze dell’ordinesaranno impegnate in attività di prevenzione e contrasto, per evitare che coltelli e droghe finiscano tra i banchi di scuola o negli zaini degli alunni.
Misura di sicurezza già in atto
L’uso dei metal detector all’ingresso delle scuole non è una novità assoluta: la misura era già stata avviata all’inizio dello scorso anno scolastico, ma ora sarà intensificata alla luce dei recenti episodi di violenza tra studenti.
Il 14 ottobre, all’esterno dell’istituto Casanova, un ragazzo di 15 anni ha accoltellato un coetaneo, colpendolo tre volte al fianco. Pochi giorni prima, in una scuola media dei Colli Aminei, il preside aveva segnalato la scoperta di un coltello nascosto nei bagni dell’istituto.


