Sabato 1 novembre alle 18,30 al Teatro La Locandina di Pagani si svela il cartellone della compagnia La Maison des Artistes, per il secondo anno alle prese con una proposta di grande qualità. Ogni scelta nasce dal preciso intento di offrire al pubblico testi capaci di onorare la tradizione e guardare al contemporaneo attraverso la lente speciale della recitazione, che riproduce e amplifica la vita.
La stagione esplora il confine tra ciò che resta e ciò che si perde, tra il detto e il non detto e ha un titolo evocativo, AESSENZE. L’intento è duplice: rimandare a certe ASSENZE che riempiono la vita e a emozioni che diventano ESSENZA del vivere. Un percorso in sette tappe che la Maison invita a fare per incontrare presenze sospese che svaniscono, assenze che restano, memorie che si dissolvono. Si parte sabato 8 novembre con “Il silenzio grande”, testo che Maurizio de Giovanni ha messo con gioia nelle mani di Francesco Pellizzari, che ne firma la regia. Una storia onirica, un gruppo di famiglia chiuso tra le pareti della propria casa, faccia a faccia con le difficili dinamiche relazionali, tra rimorsi e rimpianti. Lo spettacolo sarà replicato sino al 23 novembre, per tre weekend.
La compagnia stabile torna in scena a gennaio, dal 10 al 25, con un testo firmato dal Maestro capace di far sorridere e pensare, come sempre capita con le opere di Eduardo De Filippo.
“Non ti pago” è una commedia cinica, che chiama in causa i trapassati per punire i vivi e ribadisce il culto per la ciorta, alla quale oggi più di ieri ci si affida per immaginare un’esistenza migliore. Regia di Alfonso Tortora per un classico che non manca mai di far riflettere.
L’ultima produzione interna è la messa in scena dell’unico testo teatrale di Gabriel Garcia Marquez, il grande narratore del realismo magico. “Diatriba d’amore contro un uomo seduto” è la lunga invettiva di una donna, Graciela, contro il suo grande amore e, al contempo, l’aguzzino più crudele, dopo un quarto di secolo di vita insieme. Un continuo andirivieni tra passato e presente, tra sogni e disfatte, tra desideri e sconfitte, diretto da Roberto Monte. In scena a marzo il 14 e 15 e il 21 e 22.
Di grande prestigio sono gli innesti di spettacoli esterni, con attori e registi di chiara fama. Domenica 30 novembre il teatro ospita “Io sono una farfalla” di Antonio Stoccuto, la storia delicata e visionaria di una donna transessuale, diretta da Antonio Grimaldi.
A gennaio, sabato 31, Casa Babylon propone “La pausa – un omaggio senza pretese a Eduardo De Filippo”, di e con Vincenzo Sabatino, mentre sabato 7 marzo la Compagnia Meridiani Perduti mette in scena “La stanza di Agnese”, il dialogo mai interrotto di Agnese Borsellino con il suo Paolo. Lo spettacolo pluripremiato è interpretato dalla splendida Chiara Bevilacqua.
Grande conclusione affidata a Gea Martire domenica 29 marzo. La poliedrica attrice regala al pubblico il suo “Sottosopra”, da lei scritto e interpretato.
Gli spettacoli andranno in scena il sabato alle ore 21 e la domenica alle 18,30.
La Maison des Artistes propone anche laboratori teatrali diretti a ragazzi e adulti, che verranno illustrati durante la presentazione moderata da Letizia Vicidomini, scrittrice e attrice, in un talk che coinvolgerà attori e registi protagonisti della stagione.
